Venerdì, 30 Settembre 2016 01:11

Come imparare a gestire la rabbia

Scritto da 

La rabbia non va etichettata come un sentimento negativo, in quanto essa è un’emozione intensa e primordiale che ha origini fisiologiche e che necessita di essere espressa. Tuttavia va detto che taluni soggetti non sono in grado di gestire questa emozione e finiscono con l’andare incontro a vere e proprie crisi d’ira, assumendo atteggiamenti distruttivi, anche di fronte a piccole provocazioni. ICiò significa che un sentimento naturale rischia di trasformarsi in un disturbo patologico. Di seguito cercheremo di scoprire insieme come è possibile imparare a gestire la rabbia.

In primo luogo va detto che la rabbia non deve essere repressa a tutti i costi; sarebbe consigliabile, piuttosto, viverla come qualsiasi altro sentimento umano. Se la si controlla in maniera sistematica, infatti, si rischia di cumularla nel tempo e di andare incontro a due possibili eventualità:

1 - che la rabbia provochi una sorta di implosione, ritorcendosi contro il soggetto stesso che prova questo sentimento

2 – che la rabbia esploda nei confronti di terzi soggetti, a causa di una totale perdita del controllo

Come gestire la rabbia nel migliore dei modi

Per gestire la rabbia senza divenirne schiavi, è importante imparare a distinguere se stessi dalle proprie emozioni. Identificare il proprio io con un certo sentimento, infatti, può risultare riduttivo e controproducente. Piuttosto è necessario accogliere l’emozione provata e tentare di trasformarla in una consapevolezza interiore. In questo modo la rabbia non verrà né sfogata, né repressa, ma costituirà uno spunto per risolvere un determinato problema, ovvero uno stimolo efficace per trovare nuove e originali soluzioni.   

Gestire la rabbia con la tecnica della mindfulness

La tecnica della mindfluness (consapevolezza) prevede che il soggetto impari:

1 - ad aumentare il livello di consapevolezza sui motivi che hanno determinato la risposta aggressiva;

2 – ad allentare le tensioni attraverso la meditazione e la respirazione, in modo tale che, di fronte a una certa situazione che potrebbe causare un’esplosione di rabbia, non si attivino reazioni automatiche e impulsive;

3 – ad attingere a un bagaglio di risposte comportamentali oroginali e alternative.

Impara a gestire la rabbia con la tua psicologa a Torino

Per imparare a gestire la rabbia nel migliore dei modi e recuperare pienamente la propria vita sociale, è possibile rivolgersi alla professionalità e alla comprovata esperienza della dottoressa Silvia Parisi, psicologa a Torino. Questa specialista, già nota agli spettatori del piccolo schermo per le sue rubriche di psicologia, saprà costruire per voi un percorso di guarigione su misura. Grazie al suo supporto e ai suoi input, infatti, il paziente riuscirà a ritrovare il proprio equilibrio interiore e la propria serenità.

Per ulteriori informazioni sui disturbi trattati dalla dottoressa Silvia Parisi, psicologa a Torino, o per ottenere una consulenza online, è possibile collegarsi al seguente sito internet:  www.psicologatorino.net

Letto 2367 volte